Cerca
Home > Ultima ora sport > Il cattolichino Fabio Pasini in Mozambico per l’ultramaratona.

Il cattolichino Fabio Pasini in Mozambico per l’ultramaratona.

Fabio Pasini è già in volo per la nuova ultramaratona che lo attende: dall’11 al 15 novembre l’atleta cattolichino parteciperà in Mozambico alla seconda delle cinque sfide sportive che si è prefissato di completare nell’arco di dieci mesi. La gara nel Paese africano prevede 220 km, in cinque tappe, con 3.600 metri di dislivello in autosufficienza. Il primo appuntamento si è svolto a Tromsø, una città della Norvegia settentrionale a 300 km dal polo nord tra il 13 ed il 15 luglio scorsi, nel quale ha ottenuto un ottimo sesto piazzamento. È slittato, invece, il secondo impegno che si sarebbe dovuto nell’Altipiano boliviano in Sud America a fine settembre (presumibilmente verrà recuperato a febbraio). Le ultramaratone di Vietnam e Cambogia (25-28 Marzo) e Australia (15-24 maggio) completano il programma di appuntamenti cui intende partecipare Pasini.

Quest’anno per la prima volta – aveva detto l’ultra runner – tutte le cinque ultramaratone, alcune delle quali sono biennali, si svolgeranno in un periodo di tempo di dieci mesi. Si tratta, dunque, di una opportunità che ho voluto cogliere. Potrei essere il primo al mondo a completarle”. Da vero sportivo non ha mai smesso di allenarsi concentrandosi sulla corsa e sulla gestione delle condizioni meteo che andrà a trovare, con temperature calde e pioggia ed una forte escursione termica tra il giorno e la notte. Ad aiutarlo anche attrezzature a macchinari specifici che riescono a simulare gli ambienti che si troverà ad affrontare. Senza contare gli allenamenti sul territorio che “non ha solo il mare – spiega Pasini – ma vanta un entroterra veramente allenante, con la foce del Conca fino a Morciano o la spiaggia che può inoltrarsi fino a San Bartolo. Per l’aspetto tecnico ho la supervisione dal veterano Stefano Gregoretti. Per la giusta alimentazione mi affido alla dottoressa Giorgia Raffaelli, che cura l’aspetto medico, l’integrazione ed il monitoraggio sanitario continuo”.

Tra le curiosità Pasini raccontà di esser partito attrezzato di barrette proteiche create con latte in polvere e arachidi, ma quando avrà la possibilità di sistemarsi per la sera preparerà la sua monoporzione di polenta e minestra e sarà un po’ come sentirsi a casa prima di andare a dormire in un sacco a pelo con zanzariera (difficilissimo da trovare ed utile contro gli insetti che lo aspettano). “Voglio ancora una volta ringraziare per l’interesse e la partecipazione l’Amministrazione Comunale di Cattolica sperando di darle lustro attraverso queste sfide”, conclude Pasini. La sua impresa sportiva era stata presentata ai primi di luglio all’interno della Sala Giunta del Palazzo Municipale di Cattolica dove a riceverlo c’era il Sindaco Mariano Gennari. L’Amministrazione Comunale ha concesso, infatti, il patrocinio alla sfida dei “cinque continenti” dell’atleta cattolichino.

Ultimi Articoli

Scroll Up