“Da quando non vedo più vedo meglio”. Sono le parole di Andrea Camilleri, che in uno spettacolo andato in scena al Teatro Greco di Siracusa lo scorso giugno ha vestito i panni di Tiresia, mitico indovino cieco la cui vicenda attraversa la storia della filosofia e della letteratura. Ora quello spettacolo, Conversazione su Tiresia, arriva al cinema grazie a Nexo Digital. Un evento speciale, il 5, 6 e 7 novembre, che sarà possibile vedere al Supercinema di Santarcangelo (ore 21, Sala Antonioni).
La figura di Tiresia, mitico indovino cieco, presente in tutta la storia della letteratura, ha per molti anni incuriosito ed affascinato Andrea Camilleri. Nella sua Conversazione Camilleri – o lo stesso Tiresia? – dialoga con Omero, Sofocle, Seneca, Dante, T.S. Eliot, Apollinaire, Virginia Woolf, Borges, Pound, Pavese, Primo Levi, così come con Woody Allen, che fa apparire Tiresia ne La dea dell’amore, con il Pasolini dell’Edipo Re e con i Genesis de The Cinema Show, il brano sulle cui note si apre lo spettacolo. La ricerca dello scrittore si snoda attraverso le epoche per raccontare un personaggio che è stato compiutamente sia donna, sia uomo e che, come lo stesso scrittore, ha perso la vista.