Comunicato del Consorzio Riccione Bike Hotels del Presidente Claudio Righetti e Vice Presidente Mariagrazia Nicoletti:
“La presentazione ufficiale del Giro d’Italia 2019 a Milano, con la partecipazione di Riccione in qualità di città di tappa protagonista con la crono il prossimo 19 maggio, ci riempie di soddisfazione e orgoglio.
Un risultato di squadra formidabile, reso possibile da un percorso sinergico intrapreso con l’amministrazione comunale e il diretto coinvolgimento del nostro consorzio.
Siamo pronti ora a dare completo supporto a tutti gli operatori della città, che sicuramente ospiteranno nel modo migliore la carovana rosa.
Grazie al bellissimo progetto ideato per il 2019 da Mauro Vegni ed Rcs, i big del ciclismo mondiale e tutto il mondo bike invaderanno la città addirittura per tre giorni, in quanto lunedì è previsto il giorno di riposo. Il grande pubblico d’oltralpe e di oltre oceano soggiornerà almeno per una settimana.
Tuttavia l’obiettivo di un evento del genere non è solo quello delle presenze. Lo scopo primario è la visibilità mondiale che durerà tutto l’anno. 198 sono i paesi coinvolti. Senza contare che la Tappa rimarrà per sempre.
Il fatto che poi l’evento avrà luogo di domenica, e giocherà un ruolo chiave sulla corsa, avrà un effetto moltiplicatore.
Questo finalmente certificherà la qualità della proposta ciclo-turistica nostra e di tutto il nostro territorio. Inoltre, dato da non trascurare, mostrerà al mondo intero che Riccione, nonostante sia famosa per il mare, è nello stesso tempo ai piedi di Appennini meravigliosi, in grado di soddisfare, come ci ha fatto capire Marco Pantani, chiunque.
A 20 anni dalla nascita del nostro Consorzio Riccione Bike Hotels, il primo gruppo di Bike Hotels in Europa e forse nel mondo, giunge questo regalo fantastico, un sogno che si realizza !
Cercheremo di presentarci al meglio, assieme a tutta la nostra città e a tutto il nostro territorio.
Il desiderio è di contaminare e coinvolgere tutti gli operatori, tutte le maestranze e tutti i cittadini, ovviamente anche oltre i confini della città”.