Continuano senza sosta i lavori in piazzale Kennedy per il completamento dell’intervento più importante del Piano di Salvaguardia della Balneazione. L’intervento consiste in un progetto che prevede nella parte superiore di un belvedere e nella sotterranea di un nuovo impianto idraulico.
L’impianto di accumulo di Piazzale Kennedy è costituito da una prima vasca di 14.000 metri cubi di volume che raccoglierà le acque di prima pioggia, da una seconda vasca di 25.000 metri cubi che avrà la funzione di vasca di laminazione (con lo scopo, cioè, di limitare, attraverso un processo di laminazione della piena, le portate bianche che saranno eventualmente convogliate a mare).
A completamento del progetto un impianto di sollevamento con una capacità di pompaggio di 18.000 litri al secondo. Infatti sin dalla fase di progettazione si è riscontrata l’impossibilità di accumulare tuttala portata meteorica in arrivo alla sezione terminale dell’Ausa a fronte di importanti eventi meteorici. Le condotte sottomarine saranno 3 e scaricheranno a circa 1Km dalla battigia. Pur non essendo obbligatoria la Valutazione di Impatto Ambientale, Arpa ha svolto ha svolto un importante lavoro e sulla base di un modello previsionale delle acque scaricate in mare si dovrebbe garantire la balneazione che è il presupposto fondamentale del PSBO.