Arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Riccione un ucraino di 32 anni con l’accusa di furto, ricettazione e detenzione documenti falsi. L’uomo, fermato a Rimini, è considerato l’autore di 16 furti di Mercedes di lusso nelle province romagnole. Diverse le auto rubate a Riccione ai danni di turisti. Il 32enne è un ingegnere, e usava un sofisticato meccanismo per ricreare attraverso la centralina le chiavi delle auto. Assieme al 32enne è stato arrestato anche 40enne sempre ucraino per ricettazione. Era a bordo di una delle Mercedes rubate.
Particolarmente sofisticata la modalità per rubare le auto. L’ucraino più giovane che si è scoperto essere un ingegnere elettronico aveva una apparecchiatura che gli permetteva di duplicare le chiavi elettroniche delle mercedes prese di mira dialogando con la centralina elettronica dell’auto. Tra l’altro si è scoperto che il giovani ingegnere ucraino giungeva vicino all’auto da rubare con una bici pieghevole. Una volta aperta l’auto la bici veniva piegata e messa nel bagagliaio dell’auto. Alle auto rubate venivano cambiate targa e numero di telaio.
I due ucraini avevano anche un carro attrezzi con il quale spostavano le auto in varie zone di Rimini prima di spedirle nei paesi dell’est. I Carabinieri hanno già riconsegnato ai legittimi proprietari 12 delle 16 auto rubate nelle settimane scorse.