Un caricaturista di Riccione da Amadeus. In una puntata di qualche giorno fa del programma I Soliti Ignoti, condotto appunto da Amadeus su Rai 1, tra gli ignoti da indovinare c’era proprio Marco Martellini, 45 anni, che Chiamamicitta.it aveva intervistato qualche tempo fa, svelando la sua identità come Babbo Natale. Lo scopo del gioco, come si sa, è di abbinare 8 identità, professionali o di fama, agli 8 personaggi che si presentano uno alla volta di fronte al concorrente. Il personaggio misterioso risponde in modo affermativo/negativo a seconda che l’abbinamento che il concorrente gli ha attribuito sia esatto/errato. Se l’abbinamento è esatto, il concorrente vince il valore della carta d’identità del personaggio, che va a sommarsi alle vincite precedenti; se invece l’abbinamento risulta errato, perde la possibilità di aggiudicarsi la somma, e il personaggio resta a disposizione per svelare alla fine del gioco la sua identità.
Questo caricaturista, originario di Ascoli Piceno, ma riccionese d’adozione, per l’occasione ha anche realizzato una simpatica caricatura del conduttore, che ha mostrato soddisfatto al pubblico presente in studio e ai telespettatori: «L’anno scorso aveva partecipato mia sorella Laura come “fumettista” e aveva proposto me come “Parente misterioso” ma non mi avevano convocato – racconta Martellini -.Poi, sono stato contattato dagli autori della trasmissione che avevano il mio numero nella banca dati per precedenti provini non andati in porto. Stavano cercando delle attività e professioni originali e curiose da far indovinare ai concorrenti del programma.
«Tra le mie varie attività di fumettista, illustratore e grafico erano interessati a quella di caricaturista – continua Martellini –. Mi hanno fatto un’intervista telefonica per capire come lavoro e per sapere dei dettagli curiosi sulla mia vita, con questa intervista l’autrice ha preparato tre frasi, che ,su richiesta del concorrente, avrei potuto dire in trasmissione per far indovinare la mia identità».
E il suo racconto prosegue: «Per registrare la puntata sono andato a Roma nel mitico “Teatro delle Vittorie” della Rai. Io e altri “ignoti” siamo stati ospitati in un hotel e la mattina ci hanno portato in teatro con un van, già da quel momento abbiamo iniziato a conoscerci. A teatro siamo stati accolti da autori, assistenti, costumisti, truccatori, insomma tutta una squadra di professionisti che ci ha guidato e preparato per la registrazione, stando sempre molto attenti a spiegarci quello che non dovevamo fare per non svelare la nostra identità al concorrente, ad esempio si sono raccomandati di rimanere impassibili durante la registrazione perché anche solo un’espressione del volto poteva condizionare le scelte del concorrente!».
Martellini, poi, parla anche delle professioni degli altri ignoti che erano con lui: «Durante una riunione gli autori ci hanno chiesto altri dettagli delle nostre attività ed è stato molto interessante conoscere gli altri 5 “ignoti”, tra cui c’erano una danzatrice del ventre con gli hula-hoop, una insegnante di barbecue, un produttore di cappelli di paglia, il comandante della Polizia Municipale del Giglio, e la detentrice del record mondiale di apnea in assetto variabile!».
Conclude il caricaturista: «Mi sarebbe piaciuto esibirmi dal vivo in una caricatura ad Amadeus e avevo inviato un video dove la facevo in due minuti, ma già nella scorsa edizione c’era stata un’esibizione simile e quindi gli autori hanno deciso di farmi portare una caricatura già fatta da esporre sul tavolo dove sono raccolti tutti gli indizi delle varie identità. È stata un’esperienza davvero divertente».
Sicuramente una bella avventura questa per Martellini che, tra le altre cose è stato l’unico ignoto degli 8 a rimanere tale.
Nicola Luccarelli