Si era fermato ai bordi della strada per controllare i messaggi che gli erano arrivati al cellulare. Un atto di prudenza che gli era costato caro, perchè due transessuali peruviani gli si erano infilati in macchina cominciando a molestarlo e a palpeggiarlo. Era riuscito a scacciarli ma una volta tornato alla guida si era accorto che i due gli avevano sfilato dal polso un costosissimo Rolex.
La scorsa notte i Carabinieri della stazione di Miramare li hanno assicurati alla giustizia ponendoli in un’ordinanza di custodia cautelare. Entrambi, uno di 27 e l’altro di 34 anni, erano noti alle forze dell’Ordine. Le accuse che pendono sui due cittadini peruviani son di violenza sessuale di gruppo e rapina.
I due si erano già resi responsabili di un furto commesso con le stesse modalità ai danni di un soggetto nella zona del guardaroba di un noto locale notturno della Riviera di Rimini. In quel caso il bottino era stato un braccialetto prezioso indossato dalla vittima. Anche un terzo transessuale faceva parte della banda di malviventi ma risulta irreperibile.
