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Presidenza Enit: Palmucci di Confindustria in pole position, conosce Centinaio da lunga data

Appena arrivato al TTG di Rimini il ministro del turismo Gian Marco Centinaio aveva esternato contro Enit.
Secondo il ministro «Enit nel 2019 compie cento anni, ma la sua reputation oggi è pari a zero». E quindi «l’Agenzia di promozione dell’Italia all’estero va cambiata scegliendo tre nuovi membri del consiglio di amministrazione che siano davvero autorevoli e capaci di portare di nuovo in alto il nome dell’Eni». Altrimenti? «Meglio chiuderla e risparmiare soldi pubblici».

Ora, da indiscrezioni del settore, pare si stia passando dalle parole ai fatti. Il presidente, designato a sostituire Evelina Christillin, dovrebbe essere Giorgio Palmucci.

Attualmente Palmucci è vice presidente di Th Resorts e Federturismo e pare essere in vantaggio rispetto ad altri candidati e la sua nomina viene data quasi per certa. Per altro vanta una lunga conoscenza con l’attuale ministro del Turismo Gian Marco Centinaio (lavoravano assieme negli anni ’90 per Club Med) e da anni frequenta il mondo delle associazioni.

Il curriculum di Palmucci è sicuramente di tutto rispetto. E’ stato infatti direttore amministrativo del Club Mediterranee Italia e successivamente Direttore Generale Villaggi Italia e Rappresentante Legale della società. Successivamente è stato Amministratore Delegato e Direttore Generale di Hotelturist S.p.a società che gestisce 12 strutture alberghiere in Italia e Svizzera. Ed ha lanciato il marchio TH Resorts. E’ presidente di Confindustria alberghi e vice presidente di Federturismo.

E proprio in qualità di capo di Confindustria alberghi ha plaudito fra i primi alla nomina di Centinaio al dicastero Turismo, il 2 luglio scorso: “Al Ministro offriamo tutta la nostra collaborazione. Abbiamo apprezzato, già in queste settimane, i segnali di impegno ed attenzione per il settore. A lui è affidato un compito importante ma sono certo che Gianmarco Centinaio saprà svolgere al meglio questo ruolo”. Offerta di collaborazione ora accettata, a quanto parrebbe.

Non è stato trovato però ancora l’accordo con le Regioni per gli altri due consiglieri di amministrazione.

Di fronte a questa proposta sorge una sola domanda: il conflitto di interessi vale solo per alcuni settori della pubblica amministrazione?

(Nella foto di copertina Giorgio Palmucci e mentre incontra Bernabò Bocca, presidente di Federalberghi – Confcommercio e Senatore di Forza Italia al TTG di Rimini)

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