Mentre percorre una strada di Covignano alla guida della sua Audi e in compagnia di due amici, un ragazzo e una ragazza, intercetta una pattuglia dei Carabinieri che gli ordinano di fermarsi per il più classico dei controlli stradali effettuato dalle Forze dell’Ordine sulla strada. Per tutta risposta, l’uomo, un giovane residente della zona pigia il piede sull’accelleratore aggirando il posto di blocco.
E’ cominciato così il folle inseguimento che ieri pomeriggio ha coinvolto una pattuglia di Carabinieri in sella alle loro moto e un Audi occupata da due giovani. La foga dell’automobilista è stata tale che si è ritenuto necessario l’intervento di una seconda pattuglia di militari. La corsa dell’Audi è terminata in Via Don Natale a Vergiano. Qui i controlli effettuati dai Carabinieri hanno permesso di rinvenire un piccolo quantitativo di droga, in possesso del passeggero della vettura, che maneggiava eroina e cocaina sul sedile. La ragazza è risultata essere estranea ai fatti, mentre successiva perquisizioni a casa del passeggero hanno permesso di rintracciare 60 grammi di hashish.
Entrambi i ragazzi, guidatore e passeggero sono stati arrestati. Il primo per resistenza e il secondo per possesso di sostanze stupefacenti. Questa mattina sono stati processati per direttissima e sono stati condannati rispettivamente a un anno, il primo e a 10 mesi, il secondo. Il guidatore era inoltre stato sorpreso con la patente scaduta e si è scoperto essere i figlio di un avvocato riminese.
