Un clochard intento a rovistare nei cassonetti dell’immondizia nella speranza di trovare qualche piccola fortuna. La scena è di quelle che ormai passano inosservate, ma non per una residente di Via Darwin che per giorni ha tenuto d’occhio un senzatetto di 48 anni che era solito andare a cercare qualche piccola fortuna tra gli avanzi e i rifiuti depositati nei cassonetti di quartiere.
Il clochard era arrivato addirittura a puntellare uno dei cassonetti per tenerlo aperto e la donna si è persino improvvisata detective appostandosi e seguendo il pover’uomo “armata” di macchina fotografica. Dopo aver accumulato materiale a sufficienza la signora ha presentato regolare denuncia ai vigili della Polizia Municipale ritenendo che la condotta del clochard lo rendesse responsabile di un vero e proprio furto.
I vigili si sono quindi rivolti ad Hera chiedendo se fosse stata riscontrato il danneggiamento di uno dei cassonetti di Viale Darwin. La risposta è arrivata in breve tempo, Hera aveva infatti comunicato che uno dei bidoni della spazzatura veniva frequentemente “depredato” da un senza tetto.
A quel punto sono stati i vigili ad appostarsi nei pressi del cassonetto. In poco tempo il senza tetto si è materializzato davanti al cassonetto incriminato e gli agenti della Municipale non hanno potuto fare altro che procedere nei suoi confronti sporgendo una denuncia a suo carico per furto e violenza delle cose.
L’uomo, un quarantottenne riminese è stato identificato edai controlli effettuati dagli agenti si è emerso che il senza tetto soffre di disagi psichici.
