Quattro arresti e cinque persone denunciate, nell’attività delle ultime 24 ore della Polizia di Rimini.
Il primo a finire in manette è stato un italiano che ha tentato di rapinare un bar in viale Siracusa. Invece una trentunenne riminese, è stata arrestata e condannata a sei mesi con l’obbligo di presentazione alla P.G., perché ha rubato cosmetici all’interno di un negozio “Tigotà” di via Flaminia.
In carcere anche un marocchino di vent’anni per aver aggredito un venenzuelano, al quale, mentre ballava a “L’Opera”, nei pressi del bagno 140, ha strappato la collana d’oro che portava al collo. La presenza nelle vicinanze di una pattuglia della Polizia ha fatto sì che l’uomo venisse preso pressoché immediatamente, appena fuori del locale.
Arrestato un’altro marocchino, di 28 anni, perché, nell’occasione, cercava di ostacolare l’arresto del connazionale, opponendo resistenza e cercando di ferire dli stessi agenti. L’uomo è stato arrestato per resistenza a Pubblico Ufficiale.
Problemi anche per altri due marocchini, entrambi ventunenni, perché nei pressi del bagno 5, trovati in possesso di oggetti di cui non riuscivano a indicare la provenienza. I due sono stati denunciati per ricettazione e assoggettati al foglio di via emesso dal Questore.
Infine altre tre denunce. La prima ad un cittadino romeno perché inveiva, stanotte, dai gradini di piazza Cavour, contro i passanti, brandendo un coltello. Naturalmente è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti a offendere. Nei confronti di due senegalesi, invece, è scattato il decreto di espulsione perché trovati in possesso, nei pressi della colonia Murri, di droga.
