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Carabinieri Valconca: arresto per droga a Tavullia e denuncie a Mondaino e Cattolica

Ancora giornate di controlli da parte dai militari della Compagnia Carabinieri di Riccione.

Nel corso della notte i militari della Stazione di Saludecio hanno tratto in arresto T.M., 20 enne residente a Tavullia (PU).
Fermato a bordo del proprio ciclomotore, veniva trovato in possesso di 13 grammi di Marijuana nonché un grinder “tritino” – attrezzo per sminuzzare droga – ed un bilancino di precisione. Al giovane è stata sequestrata anche una piccola somma di denaro ritenuta provento di spaccio.

Risale invece a due gironi fa l’episodio che ha poi portato alla denuncia in stato di liberta di S.L., 38 enne residente a Bastia Umbra (PG).
L’uomo infatti, nell’ultima giornata della manifestazione il “palio del Daino” , di Mondaino , accendeva alcuni fuochi pirotecnici – acquistati dalla libera vendita – che durante la caduta colpivano accidentalmente una signora 38enne da Forlì e la figlia che passeggiavano tranquillamente per le vie di quel centro. Entrambe riportavano delle leggerissime ustioni che, per fortuna, non comportavano alcuna conseguenza medica.

Aiuto cuochi colti con “le mani in pasta”.
I Carabinieri della Tenenza di Cattolica, hanno indagato in stato di libertà due siciliani, entrambi aiuto cuoco in un ristorante di Cattolica. I due uomini, C.F. 32 enne e T.M. 25enne venivano infatti immortalati dalle telecamere di un circuito di videosorveglianza mentre tentavano forzare diversi motorini in sosta, riuscendo però ad asportare solo un casco che, nel corso del servizio, veniva recuperato e restituito al legittimo proprietario.

Sempre i Carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno denunciato in stato di libertà M.B. , 52 enne albanese residente a Cattolica poiché nel corso di un normale controllo veniva trovato in possesso di un I-Phone risultato rubato alcuni giorni fa ad un giovane turista residente nella provincia di Perugia.

Denunciato anche per l’inosservanza al foglio di via obbligatorio, S.R. , 22 enne napoletano sorpreso da una pattuglia di militari in quel centro abitato nonostante ne avesse il divieto.

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