Per la prima volta nella suggestiva piazza d’armi della Rocca di Gradara – area verdeggiante avvolta dalla cinta muraria medievale che racchiude la fortezza malatestiana – giovedì 23 agosto alle ore 20.45 sarà proiettata l’opera lirica “Francesca da Rimini” di Riccardo Zandonai.
Il celebre musicista trentino (Sacco di Rovereto 1883- Trebbiantico di Pesaro 1944), all’età di ventiquattro anni, compose quest’opera sul libretto che Tito Ricordi aveva tratto dalla tragedia in quattro atti di D’Annunzio, il quale aveva destinato alla “divina” Duse il ruolo di Francesca nella versione teatrale. La traduzione in musica del dramma d’annunziano si compì nell’arco di dodici mesi tra Pesaro, ove Zandonai seguiva i corsi del conservatorio di cui diverrà direttore, e Sacco, sua città natìa.
Dal 19 febbraio 1914 – quando debuttò al Teatro Regio di Torino – ai nostri giorni, la grandiosa e avvincente opera è stata messa in scena più di trecento volte in ben ventitré paesi, l’ultima delle quali nell’aprile scorso al Teatro alla Scala di Milano.
‘Storica’ è la rappresentazione del 1984 al Metropolitan Opera di NewYork diretta da James Levine con due leggende della lirica: Renata Scotto, straordinaria Francesca, e Placido Domingo intenso interprete di Paolo Malatesta. Proprio questa memorabile e acclamata versione sarà proiettata la sera del 23 agosto nell’evocativo scenario della Piazza d’Armi di Gradara, cuore del mito di Francesca. La videoproiezione – a ingresso gratuito – sarà ridotta nella durata, da 2 ore e 43 minuti a 50 minuti per assecondare la fruizione del grande pubblico, valorizzando i momenti più intensi e significativi.
“Francesca all’Opera” è l’evento progettato dal CENTRO INTERNAZIONALE DI STUDI FRANCESCA DA RIMINI organizzato dal Comune di Gradara, in collaborazione con il Polo Museale di Gradara e la Direzione della Rocca di Gradara, ed è l’anteprima delle che si svolgeranno proprio a Gradara a partire dal 28 settembre.
“Gradara – spiega Ferruccio Farina, curatore delle GIORNATE, per il fascino potente della sua rocca che, meglio di ogni altra, ha saputo collocarsi nell’immaginario collettivo come sintesi del mondo medievale di cui Francesca è poetica espressione, è il luogo prescelto per la decima edizione del convegno di studi incentrato sul mito di Francesca della quale “Francesca all’Opera”, primo di una serie di appuntamenti di approfondimento intorno al convegno, è di fatto un’anteprima”.
La serata, aperta gratuitamente al pubblico, è una preziosa occasione per rivivere la passione di un’opera senza tempo e il fascino di uno spettacolo che ancora, dopo più di un secolo, sa affascinare, far riflettere e commuovere.
Info e prenotazioni:
0541 964673
331 1520659
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