Anche questa notte, lungo le strade e presso le barriere autostradali è stato predisposto un servizio di controllo delle condizioni psicofisiche dei conducenti, da parte della polizia Stradale.
Oltre alle normali pattuglie di vigilanza stradale, sono stati dedicati ulteriori 4 equipaggi per lo specifico servizio con tutte le apparecchiature speciali in uso alla Polizia.
Le pattuglie hanno fermato e controllato 67 veicoli con altrettanti conducenti dei quali 5 sono risultati positivi all’alcooltest e 2 con un tasso accertato oltre lo 1,50 g/l che oltre al ritiro immediato della patente di guida si sono visti deferire in stato di libertà.
Diversa la sorte di un conducente di un motociclo che si è rifiutato di sottoporsi agli accertamenti sulle condizioni psicofisiche, quindi oltre al deferimento all’A.G. e il ritiro della patente di guida si è visto sequestrare ai fini della confisca il suo motociclo.
Sono state inoltre accertate e sanzionate ulteriori 12 violazioni al C.d.S. tra cui anche nei confronti di un autotrasportatore professionale di cose per la inadempienza sulle norme del cronotachigrafo.
In totale 65 i punti decurtati che si vanno ad aggiungere alla normale attività svolta dalle altre pattuglie che durante la settimana hanno controllato 182 veicoli con altrettanti conducenti accertando e contestando 127 violazioni al Codice della Strada, con 5 sequestri di veicoli, 3 carte di circolazioni ritirate e 139 punti decurtati.
Durante il servizio una pattuglia del Distaccamento di Novafeltria e stata chiamata ad intervenire per i rilievi di due incidenti stradali accertando in un caso che un conducente perdeva il controllo della sua autovettura a causa di una turbativa da parte di altro conducente che invadeva la sua legittima corsia di marcia per poi allontanarsi dal luogo del sinistro. Sono i corso gli sviluppi delle tracce e indicazioni rilevate dagli operatori per l’individuazione del responsabile. Fortunatamente, oltre ai gravi danni subiti dal veicolo, il coinvolto è rimasto illeso.
Verso le ore 04.45 in San Giovanni in Marignano per cause in corso di accertamento un giovane perdeva autonomamente il controllo del proprio ciclomotore fuoriuscendo dalla sede stradale fino a collidere contro un muro di cinta di privata abitazione.
Soccorso dai sanitari del 118 prontamente intervenuti, il giovane che regolarmente calzava il casco protettivo è stato trasportato all’Ospedale Infermi di Rimini ove si trova tutt’ora in osservazione da parte dei sanitari che comunque hanno rassicurato sulle sue condizioni di salute.
Una pattuglia dell Polizia Stradale sorprendeva in flagranza M.C. di 28 anni, di Verona e F.G. di 29 anni, di Trento, mentre si stavano passando sopra la recinzione una bicicletta da corsa appena trafugata dal garage di una abitazione.
Nonostante il tentativo di dileguarsi a piedi venivano raggiunti dagli operatori che li bloccavano.
Stante la flagranza i due giovani sono stati denunciati in stato d’arresto per il reato di furto aggravato e resistenza a P.U.
Entrambi gli arrestati sono stati tradotti in mattinata presso il locale tribunale per la convalida della misura dell’arresto e il contestuale giudizio.