Nella tarda serata di ieri giovedì 12 luglio, a Rimini, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia e della Stazione Rimini Principale, impegnati nell’ambito del quotidiano servizio di controllo del territorio, hanno tratto in arresto in flagranza, per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale, K. H., 46 enne marocchino, da anni residente in Italia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.
In particolare, i militari, transitando nei pressi della locale stazione ferroviaria, sorprendevano l’uomo mentre, a fronte di un corrispettivo di dieci euro, cedeva una dose di hashish ad un giovane turista originario di Modena. Notati i Carabinieri, che nel frattempo si erano avvicinati ai due per procedere ai sensi di legge, K. H., al fine di darsi alla fuga, spintonava violentemente uno degli operanti, venendo però prontamente bloccato dopo un breve inseguimento a piedi. Il giovane modenese verrà segnalato alla Prefettura quale assuntore di sostanza stupefacente mentre K. H. è stato anche deferito in stato di libertà per spaccio di sostanza stupefacente. Condotto in caserma, K. H., veniva tratto in arresto in arresto per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale e, espletate le formalità di rito, trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo.
Al termine dell’udienza di convalida, svoltasi nel corso della mattinata odierna presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato ed all’uomo, condannato ad 8 mesi di reclusione con pena sospesa, è stata applicata la misura del divieto di dimora in tutto il territorio della regione Emilia Romagna.