Ieri, giovedì 12 luglio, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Rimini hanno tratto in arresto in arresto, in flagranza del reato di rapina, C. N., 30/enne originario della provincia di Foggia, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti.
L’uomo, dopo essere entrato all’interno di un supermercato in zona Darsena, ha iniziato ad aggirarsi con fare sospetto tra gli scaffali, guardandosi più volte intorno come a volersi accertare di non essere osservato, insospettendo il personale addetto alla sicurezza che, pertanto, decideva di tenerlo d’occhio seguendolo a distanza.
Ed infatti l’uomo, dopo essersi assicurato di trovarsi da solo in una corsia, prelevava alcuni generi alimentari e li infilava nei propri pantaloni. Dopo di che ha provato a superare le casse come se niente fosse senza pagare. Al che un addetto alla sicurezza, che nel frattempo aveva contatto il 112, gli ha intimato di fermarsi. Ma il ladro a provato a scappare spintonando violentemente la guardia privata, ma solo per finire in braccuio ai carabinieri che erano già arrivati sul posto.
La merce, dal valore complessivo di circa 40 euro, veniva recuperata e restituita.
L’uomo, espletate le formalità di rito, è stato dichiarato in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Questa mattina il Tribunale di Rimini ha convalidato l’arresto e l’uomo è stato condannato ad 1 anno e sei mesi di reclusione ed al pagamento di una multa di 1000 euro con pena sospesa.