Ieri sera i Carabinieri di Santarcangelo hanno arrestato in flagranza P. S., cittadina croata di 26 anni, domiciliata in un campo nomadi in provincia di Ravenna. La ragazza, dopo aver forzato una portafinestra, si era introdotta in una abitazione della primissima periferia del paese, mettendo a soqquadro tutte le stanze alla ricerca di oggetti preziosi. Ma i proprietari di casa sono tornati proprio in quel momento e, notando i segni di effrazione sulla porta, hanno chiamato il 112.
Giunti sul posto, i Carabinieri hanno bloccato la giovane e una ragazzina di 11 anni che era con lei; avevano addosso vari gioielli nascosti fra i vestiti. Condotta in caserma, la minorenne è stata affidata ai familiari mentre P. S., espletate le formalità di rito, è stata tratta in arresto e trattenuta presso le camere di sicurezza della Stazione Carabinieri di Rimini Principale in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Questa mattina, a seguito di udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e la giovane è stata condannata a quattro mesi di reclusione, con pena sospesa, e sottoposta al divieto di dimora nella regione Emilia Romagna
Sempre ieri, rispondendo a diverse segnalazioni dei residenti, i militari sono intervenuti nella zona artigianale identificando e facendo allontanare una carovana di nomadi, originari della provincia di Siracusa, che vi si erano accampati.