Coniugare il gioco all’attenzione verso uno stile di vita sano. Sono questi alcuni ingredienti di “Crescere sani con Bimbi alle Terme”, un progetto ludico – educativo realizzato da Riminiterme in collaborazione con Start Romagna, Caar Rimini, gruppo Hera , Wellness Foundation e il Comune di Rimini.
L’iniziativa, rivolta ai bambini delle scuole elementari che frequentano le classi prime e seconde, dopo i successi degli scorsi anni, si accinge ad aprire i battenti della sua quarta edizione e ospitare ancora tanti giovanissimi presso le sue vasche calde.
Tra marzo e aprile saranno circa 300 i bambini che lasceranno per un giorno i propri banchi per trascorrere una giornata all’insegna del divertimento e del benessere nel villaggio termale riminese.
I ragazzi si toglieranno i grembiuli rosa e azzurri per indossare il costume, e buttarsi nell’acqua di mare delle piscine e testare sulla propria pelle i suoi benefici.
Oltre al bagno, i “piccoli ospiti” saranno i protagonisti incontrastati con momenti di gioco, sport e confronti con lo staff medico, con gli specialisti della struttura ed esperti di ambiente e trasporti. Vi sarà così l’occasione di parlare di argomenti ‘ostici’ e di primaria importanza, in una maniera però nuova e coinvolgente.
I primi partecipanti della nuova edizione di “Crescere sani con I Bimbi alle Terme” saranno gli alunni delle classi prime del “Villaggio Nuovo”, che il 7 marzo arriveranno a Riminiterme grazie al servizio di trasporto offerto da Start Romagna. In seguito, a rotazione, parteciperanno i bimbi degli altri sei plessi scolastici che hanno aderito al progetto.
Il 25 aprile, inoltre, quando tutte le scuole avranno preso parte all’iniziativa, Riminiterme farà un’apertura speciale per i giovanissimi e le loro famiglie, che potranno fruire della piscina principale e della vasca idro-massaggio. Il 30 maggio, infine, vi sarà una festa in spiaggia. Anche in questo caso i genitori sono invitati a partecipare.
“Le molteplici collaborazioni con importanti aziende del territorio – precisa il Presidente di Riminiterme Fabrizio Vezzani – vanno a sottolineare il valore educativo dell’iniziativa, che racchiude più concetti legati al benessere: dalla corretta alimentazione, all’attività fisica, dalla raccolta differenziata, all’ecosostenibilità dei trasporti”.
Quale luogo più adatto a progetti di questo tipo se non Riminiterme? “Le terme sono un luogo salutare, naturale e professionale – spiega il direttore Massimo Ricci – ci sono spazi e strutture adatti, che rappresentano una garanzia rispetto alle esigenze dei più piccoli”. “Responsabilizzando i piccoli verso una stile di vita sano e corretto e avvicinandoli allo sport abbiamo modo di rinforzare quello che già fanno a scuola – aggiunge la Coordinatrice Gabriella Bubani – Accogliamo anche bimbi con allergie o con forti handicap. Il bello di questo progetto è che c’è il massimo ascolto verso chi ha delle problematiche, le quali non vengono affrontate con uno sguardo negativo, ma in ottica preventiva”. Entusiasta dei risultati ottenuti anche il Direttore sanitario di Riminiterme Franco Lamacchia, che ricorda l’interesse mostrato dai piccoli partecipanti verso quest’iniziativa volta a trasmettere ai futuri adulti insegnamenti relativi benefici di uno stile di vita corretto e rispettoso verso se stessi e gli altri, come quelli di una dieta equilibrata e un’attività fisica costante.