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“540 euro di pensione e più di 600 di bollette: riaprite le trivelle!”

Buona sera,

leggendo l’articolo “trivelle e gas…” vengo travolto da un innumerevole numero di domande, alle quali con presunzione darei soluzione immediata, essendo semplici in quanto hanno una sola risposta: “SIAMO IN UNA EMERGENZA” Presidente si faccia valere ne a facoltà!!!

Nulla valgono divieti, chiacchere fantomatiche di ambientalisti, PiTESAI, ecc.

Abbiamo 720 pozzi fermi, Giulia con 600 milioni di metri cubi e chi più ne ha più ne metta…

Questi signori non le pagano le bollette???? Oppure ne hanno talmente tanti che non se ne accorgono che ci stanno mandando alla miseria?

Purtroppo per me o pago le bollette o mangio! Opto sicuramente per la seconda soluzione.

Mi sono arrivati 395 € di gas e 212 €di luce. Prendo 540 € di pensione fate voi la deduzione, per quei signori che prendono 15.000 € al mese, bollette di tale importo gli fanno un baffo! Loro “MANGIANO” ugualmente.

Perché non viene fatto niente, per migliorare la situazione? Perché dobbiamo essere bistrattati in questo modo, da “QUESTI” signori?

Capisco che il mio e solo uno sfogo, e che non arriverà a niente, certo è che c’è da vergognarsi a “…. predicare bene e razzolare male!”

Non so chi mi leggerà, ma spero che nell’intimo del suo pensiero possa condividere quanto da me sostenuto, perché è semplicemente ovvio, che solo un incapace di “…intendere e di volere..” non ci arriva.

Perintanto saluti

Lino Rebecchi

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