Dei quasi 10 milioni di euro (6,43 milioni di fondi regionali e 3 resi disponibili dal Piano clima nazionale) messi in campo dall’Emilia Romagna per la salvaguardia del territorio, la maggior parte andrà, com’era scontato e doveroso, alle opere di ripristino nelle zone terremotate dell’Emilia.
Anche nella provincia di Rimini, però, arriveranno dei soldi, e non pochi, per fronteggiare le emergenze. Qui la più grave resta la situazione della rupe di San Leo e proprio ad essa andrà uno degli stanziamenti più più corposi:, da 2 milioni per il consolidamento della parete est dell’antico monte feretrano.
Altri 150 mila euro sono destinati alla messa in sicurezza del serbatoio idrico e della stazione di pompaggio in localitàFontebuona di Poggio Torriana, dove c’è un movimento franoso; 130 mila a Montescudo Montecolombo per rifare la Provinciale 31; 70 mila a Gemmano per mettere in sicurezza a Provinciale 132; 70 mila a Casteldelci per identici lavori alla strada comunale di Serra di Fragheto; 25 mila a Novafeltria per la frana di La Pescaia-Sartiano. cyhe minaccia anche la strada comunale.
