Un capannone fatiscente serrato da cancelletto e catenaccio e un povero inquilino in difeso, un cucciolo di cane abbandonato a se stesso. Il suo padrone, un cacciatore riminese, gli faceva visita solo una volta al giorno per dargli da mangiare e ripulire lo stabile ma l’ora d’aria durava ben poco.
Il presidente nazionale di AIDAA – Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente – Lorenzo Croce, ha inviato una denuncia alla Procura della Repubblica di Rimini e al momento il soggetto è indagato per il reato di maltrattamento ed abbandono di animale. “Il cane è stato rinchiuso in uno stato di abbandono e maltrattamento psicologico più ancora che fisico e che per questo il padrone va punito ed l’animale sequestrato“.