Molte sanzioni amministrative, saltuari sequestri di merce contraffatta e conseguenti segnalazioni al Tribunale . In estrema sintesi il bilancio delle operazioni antiabusivismo condotte a Rimini lo si potrebbe commentare cosi. Negli ultimi anni sono calati i disordini e gli scontri sulle spiagge dovuti perlopiu alla presenza di venditori abusivi di oggetti contraffatti. A volte però tornano in Riviera vecchie presenze che in passato avevano dato filo da torcere alle Forze dell’ordine.
E’ di questa mattina l’operazione antiabusivismo condotta da personale di Polizia della Questura ed agenti della Polizia Municipale di Rimini nei confronti di quello che è riconosciuto come essere uno dei capi della filiera del commercio abusivo sulla piazza di Rimini, il noto “Billy”, già balzato agli onori delle cronache qualche anno fa quando – sempre a Rimini – fu fermato e, poiché irregolare sul territorio, condotto presso il CIE di Torino.-
La sua presenza a Rimini era stata notata, nei giorni scorsi, durante i servizi antiabusivismo e nella mattinata odierna, dopo un pedinamento, è scattato il blitz che condotto al suo fermo.-
Attualmente è in Questura ove l’Ufficio Immigrazione sta trattando la sua espulsione dal Territorio nazionale.- Nel corso dell’operazione è stata sequestrata a “Billy” un’ingente quantità di materiale contraffatto – decine di borse “griffate” rigorosamente false – che sul mercato avrebbero fruttato migliaia di euro, fatto per il quale verrà deferito all’Autorità Giudiziaria.-