Dalla direzione provinciale del PD riceviamo:
“Il segretario Juri Magrini, dopo la riunione della direzione del 17 luglio, ha predisposto la convocazione di un “tavolo” di lavoro in preparazione della conferenza programmatica nazionale di ottobre e del congresso provinciale.
Il segretario del Pd già in direzione aveva manifestato la necessità di uscire dai personalismi, dal gioco delle correnti e dalle rappresentazioni idilliache di una realtà che sempre più complessa che richiedono proposte non banali e tanto meno slogan fini a se stessi.
Per questo motivo il congresso provinciale e la conferenza programmatica nazionale debbono essere l’occasione per discutere nel merito di opzioni programmatiche che riguardano la vita dei cittadini.
L’agenda è nota:
- Politiche di welfare e lavoro: formazione, sanità, scuola, apprendistato, rapporto scuola mercato del lavoro. Solo alcuni dei temi sui cui fare proposte innovative ma non penalizzanti per i livelli di qualità dei servizi.
– Politiche dello sviluppo:
L’urbanistica che deve affrontare nuove sfide. Tra pianificazione tradizionale, pianificazione innovativa (piani strategici), zero consumo suolo e riqualificazione urbana.
Turismo. Cogliere la congiuntura positiva per spingere sull’ innovazione. Un grande progetto nazionale per riqualificare il prodotto turistico
Lavoro. Troppe le situazioni di sfruttamento, lavoro sottopagato e poca sicurezza.
Imprese. Aiutare le imprese per ridurre la burocrazia ed il peso fiscale.
– Alleanze sociali:
uscire dal fatalismo di una società senza “corpi intermedi”. Incentivare l’associazionismo economico e non soffocarlo a logiche di potere.
Innovazione istituzionale. Riforme. Dopo la bocciatura del referendum costituzionale riorganizzare i livelli istituzionali. Province di area vasta, autonomia regionale, partecipazione democratica. Non esistono scorciatoie e tanto meno esempi da imitare. Occorre il coraggio della ricerca e dello studio per arrivare a proposte che non siano percepite come slogan fini a se stessi.
Questi gli obiettivi del contributo del Pd alla Conferenza nazionale programmatica ed al congresso di Rimini. L’unità si fa sui contenuti con un gruppo dirigente che deve avere la capacità di eleborare ed alla fine fare sintesi delle varie posizioni. Questo il lavoro che ci aspetta.
Il “tavolo” di lavoro è convocato per Venerdì 4 Agosto e ne faranno parte, come stabilito in direzione, gli esponenti del Pd nelle istituzioni e le principali responsabilità nel Pd”.
PD_Unione Provinciale Rimini