La società Edizioni delle Romagne Srl, attualmente editrice del quotidiano ‘Voce di Romagna’, è stata dichiarata fallita con sentenza del Tribunale di Rimini, ufficio fallimentare.
Il fallimento è stato dichiarato a seguito del ricorso depositato dalla Casagit, l’ente di assistenza sanitaria dei giornalisti, nel novembre scorso, a seguito del mancato pagamento dei contributi obbligatori, per un importo complessivo di 30.550,08 euro.
Ciò ha determinato, secondo i giudici, il superamento del limite minimo di fallibilità, considerato che l’Inps deve avere sua volta oltre 41 mila euro.
La sentenza spiega che “lo stato di insolvenza si desume dal mancato adempimento dei debiti per ritenute di acconto e per contributi integrativi obbligatori e dalla consistente perdita di esercizio di 566.877,54 euro al Bilancio chiuso al 31 dicembre 2015, aggravata dalla circostanza che tra le voci di debito risultino, già al primo anno di attività dopo il subentro alla precedente gestione poi dichiarata fallita di 144.484,67 euro a titolo di debiti per salari e stipendi”.
