L’influenza 2017 si avvia verso il suo pieno picco stagionale. E anche a Rimini sta colpendo duro.
Solo durante la settimana di Natale in Italia più di mezzo milione di persone sono rimaste a letto con febbre e altri sintomi influenzali.
Ancora peggio è andata durante i giorni a cavallo di Capodanno, in cui c’è stato un aumento esponenziale di casi.
Anche in questi giorni il picco influenzale è alto.
I sintomi sono quelli classici, anche se questa epidemia influenzale è più aggressiva di quella dell’anno scorso.
L’influenza in Emilia-Romagna ha colpito finora oltre 240 mila persone ed il numero è destinato ancora ad aumentare.
Sono i numeri raccolti dagli esperti dell’assessorato alla Sanità, durante il consueto monitoraggio della stagione influenzale.
“Siamo arrivati attorno alle 16 persone colpite ogni 1.000 abitanti,dicono gli esperti della sanità regionale, un livello un po’ superiore all’anno scorso. Ma si consideri che abbiamo avuto stagioni anche sopra il 25 per 1.000. Per quanto riguarda i ceppi, i più comuni quest’anno sono stati il virus di tipo A e l’H3N2″.
Nel Riminese, l’influenza ha lasciato a casa circa 6.000 persone. Il picco c’è stato nell’ultima settimana del 2016 ma ancora non vi sono dati certi in una diminuzione.
Finora, comunque, le sentinelle del servizio sanitario regionale non hanno registrato un numero elevato di casi gravi. Di sicuro non come i 160 della stagione 2014/2015, e fu un vero disastro. Secondo i dati aggiornati regionali alla settimana scorsa, i casi di influenza con complicazioni più importanti sono stati 14, tra cui un decesso.
Secondo l’Ausl Romagna, le vaccinazioni antinfluenzali sono in lieve aumento nel Riminese, anche se i dati definitivi si avranno fra breve, allo scadere della campagna; negli anni scorsi erano state circa 50 mila le dosi di vaccino utilizzate nella provincia di Rimini.