Sabato 8 aprile 2017 alle ore 17 della rassegna “Tre di cuori. Brevi storie d’amore per l’arte” alla Galleria Comunale Santa Croce (via Pascoli, 21) Cattolica.
Rodolfo Battistini, studioso, professore di storia dell’arte al liceo classico “Mamiani” di Pesaro, ci parlerà dell’ Incoronazione della Vergine, dipinta intorno al 1475 da Giovanni Bellini.
La Pala di Pesaro è un dipinto olio su tavola (262×240 cm) di Giovanni Bellini, databile tra il 1471 e il 1483 circa e conservata nei Musei civici di Pesaro. Dipinta per la chiesa pesarese di San Francesco, la tavola raffigura la Vergine, seduta su un grande trono, mentre viene incoronata da Gesù. A seguito del trattato di Tolentino (1797) che imponeva al Papa, sconfitto dalle truppe napoleoniche, di consegnare ai francesi cento opere d’arte scelte, come bottino di guerra, la tavola venne asportata dal convento e portata a Parigi, dove fu esposta al Louvre. Recuperata dopo la restaurazione grazie all’intercessione di Antonio Canova, incaricato da Pio VI di richiedere le opere requisite, al momento del rientro nello Stato Pontificio venne privata del pannello sommitale raffigurante l’Imbalsamazione di Cristo, trattenuto in Vaticano per costituire, insieme a molti altri dipinti recuperati dalla Francia, la collezione della neo-istituita Pinacoteca Vaticana. La pala venne trasportata a Pesaro via mare scomposta in più parti, smentendo così la credenza che voleva il pittore soggiornare a Pesaro durante la realizzazione del dipinto. L’ipotesi era avvalorata dall’identificazione, da parte di alcuni studiosi e storici, del castello sullo sfondo con la rocca di Gradara.
Rodolfo Battistini. Laureato in Lettere Classiche – Storia dell’Architettura presso l’Università degli Studi di Urbino e specializzato presso l’Università degli Studi di Bologna in Storia dell’Arte Medievale e Moderna sulla pittura quattrocentesca nelle Marche, pittura moderna emiliana, veneta e marchigiana, pittura napoletana dell’Ottocento e pittura olandese del Seicento.
Svolge attività di docente in corsi e master, di relatore in convegni. È autore di numerosi saggi e collaboratore per pubblicazioni e cataloghi.
Membro di comitati scientifici, giurie, commissioni attinenti al patrimonio artistico e culturale con particolare riguardo alla provincia di Pesaro.